Tesi


Per il conseguimento del titolo accademico gli studenti devono superare una prova finale, composta da un lavoro scritto di Tesi e dalla sua difesa.

Tale prova è costituita dalla discussione e valutazione di un lavoro scritto, Tesi o Project Work.

La prova è pubblica e viene valutata da un’apposita Commissione nominata dal Direttore, composta da Relatore, con funzione di Presidente, e Correlatore per il Laurea triennale (Baccalaureato); da Relatore, Correlatore e Presidente per la Laurea Magistrale (Licenza).

La prova finale è diretta alla verifica del raggiungimento, da parte dello studente, di una adeguata comprensione della problematica affrontata, del possesso di specifiche conoscenze e competenze relative al corso frequentato e della padronanza della metodologia del lavoro scientifico.

Lo studente è tenuto a presentare alla Segreteria il progetto di Tesi concordato e controfirmato dal Docente Relatore, di norma almeno due mesi prima della sessione prevista per la discussione.

La Segreteria trasmette il progetto alla Commissione esaminatrice, appositamente nominata dal Direttore e formata da Relatore e Correlatore, che, insieme allo studente, analizza il progetto, suggerisce eventuali modifiche; infine, rilascia il nulla osta finale alla stampa.

Una volta ricevuto il materiale della Tesi (una copia cartacea e due CD ROM), la Segreteria svolti gli accertamenti d’ufficio e amministrativi, calendarizza la data della prova finale. Dal mese di marzo 2021, NON si dovrà più presentare o inviare alla Segreteria la copia cartacea della Tesi di Laurea triennale (Baccalaureato) o Laurea Magistrale (Licenza), saranno sufficienti due CD ROM. Solo in caso di discussione in presenza, lo studente dovrà presentarsi con una copia cartacea, che rimarrà come propria copia personale.

Per l’ammissione alla prova finale lo studente deve aver superato tutti gli esami, i tirocini e le attività previste dal Piano Studi. Deve, altresì, essere in regola con il pagamento delle tasse accademiche.

Il voto finale della Laurea triennale (Baccalaureato) è determinato dalla media dei voti assegnati per il lavoro scritto moltiplicata per 04; dalla media dei voti assegnati per la discussione moltiplicata per 02; dalla media dei voti del triennio moltiplicata per 14 e dalla somma totale divisa per 20, con eventuali compensazioni di 0,5 e arrotondamenti di un punto. Non può essere inferiore a 18/30. Alla votazione massima di 30/30 la Commissione può aggiungere la lode.

Il voto finale della Laurea magistrale (Licenza) è determinato dalla media dei voti assegnati per il lavoro scritto moltiplicata per 05; dalla media dei voti assegnati per la discussione moltiplicata per 02; dalla media dei voti del biennio moltiplicata per 13 e dalla somma totale divisa per 20, con eventuali compensazioni di 0,5 e arrotondamenti di un punto. Non può essere inferiore a 18/30. Alla votazione massima di 30/30 la Commissione può aggiungere la lode.

La mancanza della valutazione finale di tirocinio, come d’altronde la mancanza della verbalizzazione di tutti gli esami previsti dal piano di studi del corso e l’irregolarità dei pagamenti delle tasse universitarie, pregiudica la possibilità di discutere la tesi finale.

La scelta degli argomenti deve essere attinente ad uno degli insegnamenti previsti: in ogni caso, la Tesi dovrà avere un taglio specifico ed un riferimento ad esperienze maturate nel tirocinio o nel lavoro.
Dallo scritto deve emergere una solida conoscenza dell’argomento affrontato, tale che possa configurarsi in maniera adeguata con riferimenti operativi da cui la tematica prende l’avvio. L’elaborazione degli elementi connessi all’esperienza maturata non può quindi limitarsi ad offrire una descrizione dell’ambiente e dell’utenza, ma deve essere il prodotto di un’analisi critica del contesto in esame per dimostrare la qualità delle capacità di osservazione, riflessione, pianificazione acquisite durante la frequenza dei corsi e dei tirocini.

Fra le tematiche affrontate dal Piano Studi dovrà essere ricercata quella che risponde maggiormente agli interessi personali, in modo da orientarsi tempestivamente, nella scelta dei contenuti e da avviare le necessarie operazioni (ricerche, ricerche bibliografiche, raccolta di documentazione, raccolta finalizzata all’esperienza, ecc.).
È consigliabile delimitare il più possibile il campo d’indagine per definire un argomento chiave e preciso che possa identificarsi quale titolo provvisorio della dissertazione che si intende svolgere.
I contatti con il Relatore, durante tutto il processo di elaborazione, dovranno essere il più possibile frequenti, e in questo senso occorrerà sfruttare al massimo le settimane didattiche residenziali.
Il Correlatore interviene in funzione di collaborazione all’elaborazione della Tesi accanto e in accordo con il Relatore.
La dissertazione si articolerà secondo un approccio caratterizzato da due momenti di un processo unitario, in modo che non si rilevino fratture o argomenti contrastanti:

  • Momento concettuale che presenti storicamente, concettualmente e criticamente l’argomento in esame.
  • Esperienze che si sono sviluppate con un raffronto critico rispetto alle elaborazioni concettuali.

In sintesi, non si tratta di presentare un riassunto di letture più o meno ampie, ed una serie di attività svolte, ma di utilizzare letture ed esperienze per sviluppare una riflessione criticamente pedagogica sul tema proposto.

L’elaborato finale deve avere una consistenza quantitativa che permetta di sviluppare esaurientemente e criticamente la tematica prescelta e i dati raccolti, sotto il profilo scientifico e professionale; dovrà essere corredato e sostenuto da un’adeguata bibliografia e da note attinenti alla stessa in riferimento ai testi e agli autori citati.
I candidati dovranno consegnare alla nostra Segreteria una copia in cartaceo, composta da minimo n. 50 pagine per la Tesi di Baccalaureato e da minimo n. 100 pagina per la Tesi di Licenza, stampate in fronte/retro (con indice, bibliografia ed eventuali allegati: disegni, materiali prodotti da utenti, leggi, programmi di comunità o istituzioni in genere, ecc.,  in aggiunta) e redatta secondo le modalità qui descritte, nonché due copie della stessa in formato CD ROM.

Impostazione tipografica

  • Carattere: Arial 12 (per le note a piè di pagina utilizzare Arial 10)
  • Margini: superiore cm 3, inferiore cm 3, destro cm 3, sinistro cm 3
  • Interlinea: 1,5
  • Rientro prima riga per ogni capoverso: 1,25
  • Allineamento: giustificato
  • Numeri di pagina: in basso al centro (inserire i numeri di pagina a partire dall’Introduzione)

Impostazioni di stampa

  • Stampa fronte/retro
  • Rilegatura con copertina rigida color verde scuro
  • Caratteri color oro

Nel dubbio, per le caratteristiche tipografiche e di stampa lo studente deve riferirsi alla Segreteria.

Disposizione

  • Indice
  • Introduzione: illustrazione generale del piano di lavoro e delle motivazioni che hanno condotto alla scelta
  • Capitoli
  • Conclusioni: ipotesi e proposte conclusive (si tratta di argomenti concernenti settori sociali in continua evoluzione, donde la significatività di proposte programmatiche)
  • Bibliografia: i contributi vanno ordinati in ordine alfabetico, per cognome dell’Autore come da esempio seguente: ROSSI G., Le rose rosse, Mondadori, Milano, 1994.
    Se sono indicate più opere di uno stesso Autore, l’elenco di tali opere procederà in ordine cronologico a partire dalle opere meno recenti.
  • Sitografia/Filmografia

La Tesi dovrà essere redatta in lingua italiana.

Non saranno ammessi elaborati che non corrispondano ai parametri assegnati.

Le sessioni di Tesi si tengono una volta al mese. Lo studente deve accordarsi con il Docente dell’insegnamento, sul quale intende svolgere la Tesi, per definire l’argomento di massima e decidere un titolo da indicare sul modulo di richiesta rilasciato dalla Segreteria.
Le richieste per le Tesi devono essere equilibratamente distribuite fra i Docenti.
I Correlatori saranno scelti dalla Commissione di Tesi, su proposta dello studente, allo scopo di assicurare un’adeguata integrazione fra le elaborazioni concettuali e quelle esperienziali.

Domanda di Tesi

Per procedere con la richiesta di Tesi il candidato dovrà presentare alla Segreteria il progetto di Tesi concordato e controfirmato dal Docente Relatore, di norma, almeno due mesi prima della sessione prevista per la discussione. Per procedere in tal senso, il candidato dovrà quindi depositare in Segreteria il modulo Domanda di Tesi e lo schema di Tesi comprendente l’Indice dell’elaborato, la Bibliografia di riferimento ed una breve sintesi dell’argomento scelto.
La Segreteria invierà, tramite e-mail, conferma di avvenuta approvazione da parte degli Uffici di Direzione, nella stessa comunicazione verrà indicato il Correlatore assegnato dalla Commissione di Tesi.
La Domanda di Tesi può essere inoltrata anche prima di aver portato a termine tutti gli esami previsti dal Piano Studi.

Mancata approvazione della Domanda di Tesi

La mancata approvazione della Domanda di Tesi, da parte della Direzione, impedisce la presentazione della Tesi. Il modulo Domanda di Tesi può essere modificato, nel titolo, nell’attribuzione del Relatore o del Correlatore e nello schema, da parte della Direzione. Lo studente in questo caso deve presentare il modulo di Richiesta modifica Tesi che permette la presentazione di una diversa domanda, secondo le modifiche imposte.

Consegna della Tesi e discussione

Per accedere alla sessione di Laurea il candidato dovrà aver concluso tutti gli esami previsti dal Piano Studi, portato a termine le ore di tirocinio previste e dovrà, inoltre, essere in regola con il pagamento delle tasse accademiche.
Per accedere alla sessione di Laurea dovrà altresì consegnare in Segreteria l’elaborato di Tesi, dopo aver ricevuto il benestare sia da parte del Relatore che del Correlatore, ed il modulo Domanda sessione di Tesi entro il mese che precede quello in cui lo studente intende discutere.

Ritiro del Diploma di Laurea

Dopo la discussione il candidato dovrà presentarsi in Segreteria per l’espletamento di tutte le pratiche previste per l’emissione del Diploma di Laurea e per il ritiro del suo Certificato di iscrizione, frequenza, esami e grado. Potrà quindi contattare la Segreteria Generale UPS per il ritiro del Diploma.

Psicobiologia del comportamento umano (C= compilative S= sperimentali)
Prof. Giorgio Maria Bressa

1. La risposta del cervello allo stress pandemico  C
2. Analisi del disagio giovanile nel proprio Comune dopo la  pandemia S
3. Innamoramento e amore durante il lockdown S
4. Il cervello bloccato dai video giochi C
5. La risposta psicobiologica alla paura della morte C

Sociologia dei processi culturali (C= compilative S= sperimentali)
Prof. Giorgio Maria Bressa

1. Le fake news nella storia del mondo C
2. Educare i bambini al rapporto con la realtà attraverso i mezzi di comunicazione C
3. Video interviste sui problemi della propria realtà ambientale S
4. L’impatto della vita politica nella mente degli adolescenti  S
5. Il senso etico nella società degli algoritmi

Indicazioni per la preparazione e la consegna della Tesi di Baccalaureato
Indicazioni per la preparazione e la consegna della Tesi di Licenza
Domanda di Tesi → Allegare alla Domanda lo schema di Tesi comprendente l’Indice dell’elaborato, la Bibliografia di riferimento ed una breve sintesi dell’argomento scelto. Per scaricare il modello in formato word dello schema di Tesi clicca qui.
Domanda sessione di Tesi
Modulo di richiesta modifica Tesi

Tesi ultima modifica: 2017-01-12T17:12:03+00:00 da redazione