Master in Intercultura e Servizi per migranti


Master di I Livello

Master in Intercultura e Servizi per i migranti

Teorie e prassi degli interventi socio-istituzionali

Crediti: 60
Tipo di Accesso: Possessori di un diploma di laurea in Scienze dell’educazione e/o della formazione o coloro che hanno un percorso universitario caratterizzato da studi nelle discipline pedagogiche, psicologiche, antropologiche, sociologiche, del servizio sociale, filosofiche e giuridiche.
Coloro che sono in possesso del solo titolo di Diploma di Scuola Media Superiore, ma possiedono una comprovata esperienza di lavoro nei servizi socio-educativi/assistenziali, possono essere ammessi al Master; a quest’ultimi verrà rilasciato soltanto un attestato di partecipazione, che potrà servire per il riconoscimento di crediti universitari.
Durata: 12 mesi, per complessive 1500 ore

Il Master risponde alla crescente domanda di professionalità in ambito dell’operatività sociale e educativa e di appropriati servizi nel campo dell’integrazione / inclusione sociale, con particolare attenzione ai flussi migratori e dei richiedenti asilo, che necessitano accoglienza e idonea collocazione nel contesto nazionale, europeo e internazionale. Si intende promuovere una “accoglienza di qualità”, capace di suscitare e coltivare, in soggetti inseriti o che chiedono di inserirsi in un tessuto culturale e sociale multiforme e multietnico, la capacità di realizzare una costruttiva convivenza, fondata sull’integrazione, nell’assunzione sia dei diritti e dei doveri propri e del Paese ospitante sia del rispetto delle differenze socio culturali che ne sono portatori.

Il Master si propone di preparare un professionista polivalente, che sia in grado di operare e di svolgere ruoli di responsabilità nei servizi socio-educativi, in grado di intervenire nella complessità in diverse organizzazioni, pubbliche o private, destinate ai migranti e ai richiedenti asilo.
Un profilo professionale adeguato che esige capacità di analisi dei contesti in cui in cui si attuano le iniziative a sostegno dei migranti, laddove occorre, in particolare, creare capacità di comprensione di realtà composite e eterogenee con una continua attenzione per la connessione tra dinamiche locali e processi globali.

L’approccio alla base di questo obiettivo formativo deve, dunque, avere una spiccata natura multidisciplinare e interdisciplinare, mirato a formare professionisti capaci, fra l’altro, di:

  • analizzare le varie tipologie di bisogni sociali ed educativi in funzione dei flussi migratori, a livello
  • territoriale ed individuale;
  • progettare percorsi socio-educativi e costruire attività di promozione e sostegno rivolte a singoli, gruppi e territorio;
  • gestire gli strumenti di verifica e valutazione dei progetti socio-educativi;
  • coordinare interventi socio-educativi complessi nei loro aspetti logistici, finanziari ed organizzativi;
  • intervenire a livello interistituzionale e in differenti contasti di realtà sociali organizzati e non;
  • saper suscitare e coltivare, in soggetti migranti (immigrati e profughi) inseriti, o che chiedono di inserirsi, in un tessuto culturale e sociale multiforme e multietnico, la capacità di formarsi, di potenziare le proprie capacità professionali, di alfabetizzarsi al rapporto con le persone e le culture locali e soprattutto di auto realizzare una costruttiva convivenza, fondata sull’integrazione, in una prospettiva inclusiva, nell’assunzione sia dei diritti e dei doveri propri e del Paese ospitante sia del rispetto e della responsabilità nella gestione delle differenze.

I diplomati potranno, di conseguenza, aspirare a lavorare all’interno di organismi, che operano con gli immigrati, nazionali ed internazionali, pubblici, privati o del privato sociale nell’ambito socio-assistenziale o socio-educativo e nel settore della cooperazione decentrata.

La collocazione dei laureati può avvenire anche nelle Organizzazioni non governative e nel Terzo settore, nelle istituzioni educative, scolastiche ed extrascolastiche, e nel sistema della cooperazione sociale e culturale.

I diplomati possono, infine, svolgere attività di consulenza all’interno di enti o imprese che hanno rapporti con i paesi meno sviluppati

Titoli di ammissione

Al Master sono ammessi coloro che sono in possesso di titolo di laurea (civile o ecclesiale) di durata quadriennale (vecchio ordinamento), triennale (nuovo ordinamento) o di Diploma universitario (educatore professionale, assistente sociale, pedagogista, psicologo, ecc.) nelle lauree in discipline socio-psico-pedagogiche.

I laureati potranno conseguire il Diploma di Master universitario di I° livello.
Coloro che sono in possesso del solo titolo di Diploma di Scuola Media Superiore, ma possiedono una comprovata esperienza di lavoro nei servizi socio educativi/assistenziali, possono essere ammessi a partecipare al Master; a questi ultimi verrà rilasciato soltanto un attestato di partecipazione, che potrà servire per il riconoscimento di crediti universitari.

I corsisti dovranno possedere, fra l’altro:

  • la conoscenza di una lingua straniera per gli studenti italiani e della lingua italiana per gli studenti stranieri (ai candidati sprovvisti verranno proposti percorsi BULATS o CELI);
  • l’acquisizione di peculiari capacità relazionali, fondamentali per operare in contesti culturali complessi e per stabilire relazioni con i vari attori impegnati a livello politico e organizzativo, nel rispetto delle differenti culture.

Si valuterà la possibilità di riconoscimento di crediti acquisiti, in base al Curriculum Vitae et Studiorum, con conseguente riduzione del carico formativo ai laureati che hanno già partecipato ad altri corsi, purché affini ai contenuti del Master, svolti da università o enti di ricerca e di cui si offrirà idonea attestazione, che consentirà una detrazione di ore dall’obbligo di frequenza.

Studenti uditori

Sono ammessi anche studenti uditori alla frequenza; agli uditori, se in possesso del titolo di accesso, sarà rilasciato un attestato finale di frequenza, corredato coi crediti conseguiti, in caso contrario sarà rilasciato solo un attestato finale di frequenza.

Candidati laureandi

I candidati laureandi potranno essere ammessi con riserva laddove debbano sostenere solo la Prova finale relativa al corso di laurea e abbiano assolto ogni obbligo di frequenza, come prassi nelle Università italiane.

Il numero minimo di partecipanti sarà di 25 unità; massimo 70.

L’attività formativa prevede l’acquisizione di complessivi 60 crediti, ripartiti nelle diverse aree tematiche. Si valuterà la possibilità di riconoscimento di crediti acquisiti, con conseguente riduzione del carico formativo a coloro che hanno già partecipato a corsi di perfezionamento, svolti da università o enti di ricerca e di cui si offrirà idonea attestazione. Il riconoscimento non andrà oltre i 15 crediti e consentirà una detrazione di ore dall’obbligo di frequenza.
Il MASTER sarà articolato in insegnamenti teorico-pratici, laboratori di formazione e tirocini, FAD.

Il calendario delle lezioni verrà comunicato sul sito IPU.

Il Master ha una durata di 12 mesi, per complessive 1500 ore (60 ECTS).

Il monte ore complessivo verrà suddiviso in:

  • 43 ECTS, di cui 294 ore di lezioni frontali e 781 ore di studio guidato e personale;
  • 10 ECTS, pari a 70 ore di aula e 180 di laboratori;
  • 04 ECTS, pari a 90 ore di tirocinio e 10 ore di supervisione in gruppo;
  • 03 ECTS, pari a 75 ore per la Prova finale.

La frequenza alle lezioni è obbligatoria e per il conseguimento dei titoli o degli attestati si richiederà non meno di 2/3 di presenza.

Frequenza bimensile nei giorni:

-giovedì/venerdì dalle 09.00 alle 18.55 (con pausa pranzo)
-sabato dalle 09.00 alle 18.05 (con pausa pranzo)

Sede operativa

Faventia Sales, Via S. Giovanni Bosco 1, 48018 – Faenza (RA)

Dr.ssa Daniela Drei: master@faventiasales.it – tel.: 0546697546


Segreteria didattica

IPU, Via Cardinal Salotti 1, 01027 – Montefiascone (VT)

Dr.ssa Giulia Zannarini: giulia.zannarini-ipu@outlook.it – tel.: 0761371045

Comitato

Direzione: Nicolò A. Pisanu.

Coordinatore didattico: Dimitris Argiropoulos.

Comitato scientifico-didattico: Dimitris Argiropoulos, Mario Dondi, Nicolò A. Pisanu.

Valutazione [in itinere e finale]

Un portfolio accompagnerà l’intera esperienza formativa. In esso si inseriranno riflessioni personali e verifiche di apprendimento periodiche attraverso l’applicazione di questionari e di simulazioni relative alle diverse aree di contenuto.
Le verifiche saranno effettuate al termine dei vari Insegnamenti e laboratori, sui contenuti del corso e periodicamente sull’esperienza di tirocinio concordata.
La prova finale consisterà nella redazione di un elaborato finale, che vada ad approfondire argomenti del Master o altri contenuti suscitati dallo stesso, concordato con un Docente del corso. I criteri di Valutazione della Prova Finale riguarderanno la presentazione e discussione dell’elaborato finale.

Pedagogia trans e Interculturale. Pedagogia delle migrazioni e mediazione socio-culturale

M-PED/01        4

Processi educativi nelle società multiculturali

M-PED/01        4

Pedagogia speciale. Disabilità e migrazioni

M-PED/03        3

Psicologia transculturale

M-PSI/05        4

Politiche sociali dell'Unione Europea e servizi per le relazioni interculturali

SPS/07        3

Tutela della persona nelle relazioni interculturali + Lab. La mediazione culturale, il mediatore, il conflitto

IUS/13        3

Legislazione Migrazioni

IUS/13        3

Legislazione Protezione ed Asilo (europea e italiana)

IUS/13        3

Culture del medio oriente e del mondo arabo (nord Africa)

M-DEA/01        3

Processi e dialoghi interreligiosi Islam e Cristianesimo

L-OR/12        3

Antropologia culturale. Culture africane

M-DEA/01        3

Storia e cultura dell'Islam

M-DEA/01        3

Antropologia dei processi migratori

M-DEA/01        3

Lab. Protezione richiedenti asilo: percorsi di inclusione, cittadinanza e pratiche di intervento sociale

M-PED/01        4

Lab. Progettazione, coordinamento e gestione di comunità per migranti

M-PSI/05        3

Lab. Strumenti per la formazione etico-professionale e la valutazione del processo formativo (Dinamica di gruppo)

2

Tirocinio e supervisione

4

Prova finale

3

L’iscrizione si effettua facendo giungere alla Segreteria IPU i seguenti documenti:

  • Certificato di nascita su carta semplice;
  • Quattro fotografie formato tessera;
  • Domanda di iscrizione (allegata);

Domanda di iscrizione

  • Scheda personale (allegata);

Scheda personale

  • Copia versamento prima rata iscrizione su bonifico IPU, comprensiva di quota per immatricolazione UPS;
  • Fotocopia Carta d’identità e Codice Fiscale;
  • Copia autenticata Certificato di Laurea;
  • Permesso di soggiorno in Italia, per motivi di studio (per studenti stranieri).

Tassa per iscritto o uditore con frequenza completa:

€2.721,00, di cui:

  • Prima rata di €1.050,00 all’atto dell’iscrizione entro il 10/09/2018 e seconda rata di €1.000,00 entro il 30/11/2018 da effettuarsi a favore di Cooperativa Sociale IPU, IBAN: IT40D0103014501000000984061, inviando poi copia del bonifico alla Segreteria IPU.
  • Terza rata di €671,00 entro il 31/12/18 da effettuarsi a favore di Faventia Sales S.p.A., IBAN: IT37X0612023704CC5040008363.

 

La tassa di iscrizione è comprensiva della quota per l’immatricolazione all’UPS di €100,00 oneri inclusi.

Frequenza a corsi singoli (con attestazione parziale): €200,00 a corso.

Master in Intercultura e Servizi per migranti ultima modifica: 2017-01-31T15:49:54+00:00 da redazione